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Dior by Raf Simons. Una collezione in otto settimane

Immagine del redattore: Noemi CalàNoemi Calà

Nella primavera del 2012 a Parigi lo stilista belga Raf Simons è chiamato come direttore creativo alla Maison Dior non solo per onorare la tradizione del brand ma anche per innovarla.

Moodboard di ispirazione realizzato da Noemi Calà


Lo stilista Raf Simons doveva realizzare una collezione prêt-à-porter in tempi record: le otto settimane più lunghe della sua vita. Viviamole insieme con Dior&I, il docu-film diretto da Frédéric Tcheng, in cui si nota soprattutto attraverso la collezione Haute Couture, che il novello direttore artistico Raf Simons nella sua arte si impegna a trasmettere i motivi, le fantasie e le passioni che guidano l'impressionismo, proprio come in Christian Dior. Nel mentre della creazione degli abiti risalta come la Maison Dior sia una grande famiglia con coinvolgenti scene dietro le quinte, che uniscono il creativo e il mondo di Dior. Questo parallelismo si riflette anche negli occhi di chi guarda che, catapultato all'interno dello spettacolo, vive in prima persona l'atmosfera brillante, frenetica e passionale di un pre-sfilata.

Per me, Christian Dior è sempre stato il più grande di tutti gli stilisti. La Maison Dior è simbolo di eleganza assoluta. Ho profondo rispetto per questo unico Know-How. Sono totalmente cosciente dell'amore e della responsabilità che mi vengono consegnate oggi come direttore creativo del brand francese più famoso al mondo. - Raf Simons

Il sentimento per l'impressionismo e, in particolare, per i fiori è ciò che più unisce i due stilisti. Infatti, al debutto della collezione di Raf Simons, ancor prima degli abiti, in scena c'era già un Hotel particulier di pareti spesse ricoperte di orchidee bianche, mimose gialle e delphinium blu, per onorare la Flower Woman di Christian Dior. Significativi sono la reinterpretazione della famosissime giacchine Bar di Dior attraverso abiti a metà polpaccio incurvati sui fianchi, i colori, le forme, la natura, e l'arte che incontrano il mondo della moda, che incontrano l'animo di Christian Dior.

Dopo le donne i fiori sono la cosa più bella che Dio ha donato al mondo - Christian Dior

E sicuramente è così! Le modelle sfilano su una passerella di fiori, passando da un "giardino" all'altro, con indosso gli abiti di una collezione tanto minimal quanto complessa.


Attraverso lo spirito impressionista, l'amore spassionato verso la natura, i fiori, i colori, i paesaggi idilliaci hanno spinto Raf Simons e, in particolare, Christian Dior a creare capi ricercati, suggestivi e mai banali.



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